La Cascina Lombarda alle porte di Milano, con Cucina Regionale Tradizionale
Il Ristorante Borgo Bagnolo è la tua occasione di vivere la vera cucina Lombarda naturale, accogliente e genuina a soli 5 minuti da Milano.
Ad attenderti una meravigliosa Cascina d’epoca immersa nel verde di San Donato Milanese, pronta ad ospitarti a Pranzo e Cena sia negli spazi esterni che nelle storiche sale interne.
All’insegna della convivialità, della condivisione, della compagnia e dei sapori più tipici e abbondanti della nostra Regione.
Un’esperienza che solo da Borgo Bagnolo puoi trovare in tutta la sua genuinità.










Menù
Una dedica alla tradizione gastronomica Lombarda principalmente di Carne ma anche di Pesce arrivato sempre fresco nel mercato della città Meneghina, ai Primi di Pasta fatti in casa di origine contadina e all’immancabile Risotto della casa con Ossobuco.
Piatti ricchi di sapore, abbondanti, che profumano di casa e che ti trasporteranno nelle cucine delle Province di tutta la Lombardia.
Scopri i nostri Menù.







Accoglienza, Abbondanza, Tradizione e Amicizia.
Sono questi i valori più importanti che ci rappresentano e che potrai vivere personalmente nel nostro Ristorante.
Un Ambiente familiare, dove trascorrere tempo di qualità in compagnia di amici e cari mentre penseremo a farvi sentire accolti e benvenuti in Cascina.
I Piatti ricchi, pieni e che sanno di casa sono il compimento di questo percorso, che vi farà uscire da Borgo Bagnolo totalmente rigenerati e soddisfatti.
Questa è la nostra promessa.
La Storia della nostra Cascina
Cenni storici riferiscono che sui terreni di Bagnolo ci fu lo scontro tra i Consoli milanesi ed i soldati del Barbarossa ‘8 maggio del 1161.
La prima vera mappa storica esistente risale al 1722 e Bagnolo, risulta di proprietà delle Monache di Sant’Agostino in Porta Nuova.
Nel 1571 su disposizione di San Carlo, venne ricostruita la chiesa antica di Bagnolo, la quale restò chiesa Parrocchiale sino al 1798, quando Don Catti suo parroco, preferì trasportare la sede a Chiaravalle.
Nonostante questo la piccola chiesa di Bagnolo funzionò ancora perché Don Gatti sino a che fu vivente, volle che la stessa servisse ancora per il
culto.
Dopo la sua morte nel 1847 essa venne trascurata ed abbandonata, tanto che pochi anni dopo nel 1856, venne definitivamente sconsacrata.





